BMT è un processo
innovativo in 2 fasi: Analisi e SoluzioneBio Molecular Test è un’analisi di assoluta novità ad alta innovazione tecnologica, che mostra informazioni in tempo reale di ciò che è avvenuto e sta avvenendo all’interno del nostro organismo.
L’analisi utilizza come campione biologico il bulbo pilifero, registratore biologico della storia metabolica completa del soggetto in un arco di tempo che va da poche ore, settimane a vari mesi precedenti evidenziando ciò che è avvenuto e sta avvenendo nel nostro organismo.
Il BMT test utilizza la tecnica di microscopia a luce polarizzata in campo scuro effettuata sul bulbo del capello poiché organo metabolicamente attivo e maggiormente indicativo delle variabili disfunzionali dei diversi processi metabolici.
I campioni non vengono trattati, né manipolati; vengono localizzati su un vetrino utilizzando come mezzo il Balsamo del Canada (grazie al suo indice di rifrazione) per essere analizzati al microscopio in luce polarizzata. Il colore che caratterizza un oligoelemento, una vitamina o un aminoacido è prodotto dall’assorbimento selettivo di determinate lunghezze d’onda della luce da parte degli atomi appartenenti all’elemento stesso. Ogni elemento quindi è riconosciuto da una data lunghezza d’onda che corrisponde a un colore.
Al microscopio appare uno spettro di 16,3 milioni di colori rilevati e letti in ciascun pixel dell’immagine iconografica del capello che mostra sia lo spettro di ciascun elemento che la fascia di colore che caratterizza il componente presente. Ne scaturisce quindi una sequenza iconografica a colori, in cui ogni colore caratterizza un oligoelemento, che viene valutata, interpretata ed elaborata fornendo valori e rapporti dei vari elementi riscontrati.
Da questa birifrangenza, con algoritmo UNMIXING, viene misurata la distanza rispetto all’elemento base in libreria e a questo punto viene attribuito un peso espresso in mg% (dove 1 mg% corrisponde a 10 parti per milione). Per la lettura di ogni singolo elemento viene usata la tecnica del telerilevamento chiamato UNMIXING insieme a software dedicati IDL entrambi utilizzati normalmente da enti come la NASA ed ESA.